Breaking Through "Bitch"
di Carol Vallone Mitchell

Il soffitto di cristallo è una realtà che spesso impedisce anche alle donne più in gamba di realizzare il loro potenziale. Donne e carriera sembrano destinati a non mischiarsi, ancor meno donne e leadership. Quando un uomo afferma con decisione il suo punto di vista viene visto come un leader forte e competente. Quando una donna fa la stessa cosa viene vista come una donna rude e prepotente che non sta al suo posto. Questa non è una novità per nessuno, ma esistono modi per oltrepassare i pregiudizi di genere e in questo MiniBook descriviamo come riuscirci: perché esistono donne che ce l’hanno fatta nonostante i pregiudizi.

Il cosiddetto “soffitto di cristallo” è quella barriera invisibile che non permette a molte donne di raggiungere i traguardi che il loro talento e la loro voglia di fare permetterebbe. Le posizioni di controllo e decisionali sono visti come di competenza del genere maschile e i pregiudizi verso le donne sono così comuni, così normali nella società, che spesso passano inosservati, tanto siamo abituati alla loro presenza.

Le donne che ambiscono a raggiungere posizioni di prestigio spesso sperimentano la frustrazione di sentirsi trattate in maniera diversa. Esiste la tentazione di scaricare l’intera responsabilità del problema sulla società. Certamente, se la società non dà la minima possibilità a una persona di esprimersi, questa persona non potrà farlo, non importa quanto talentuosa sia; ma benché nella nostra società le possibilità per le donne siano inferiori a quelle garantite per nascita agli uomini, le possibilità esistono.

Molte donne hanno provato con i fatti che il “soffitto di cristallo” può essere infranto. Nella consapevolezza che il problema esiste, è possibile dotarsi di quegli strumenti specifici che non servono tanto a svolgere meglio il proprio lavoro, quanto a poterlo fare nonostante i pregiudizi.