Wim Hof è diventato famoso per essere “Iceman”, l’uomo ghiaccio, grazie alla sua incredibile capacità di resistenza al freddo. Tra le altre cose, detiene il record di tempo di resistenza sommerso nel ghiaccio e ha scalato montagne a oltre 5 mila metri di altitudine in pantaloncini e dorso nudo. Ma ciò che ha sviluppato negli anni non in realtà la resistenza al freddo, ma la capacità di influenzare il suo sistema nervoso autonomo. Ha dimostrato con record e in laboratorio con misurazioni scientifiche ciò che tutti ritengono sia impossibile fare, appunto, controllare ciò che normalmente avviene in automatico nel nostro corpo: la regolazione della temperatura corporea, la pressione sanguigna, il battito cardiaco.
Normalmente le persone non sono in grado di controllare queste funzioni. Il fatto che Wim Hop ci riesca è stato considerato per molto tempo un mistero medico. Ma Hof non la vede in questo modo: la ragione per cui lui riesce a farlo è che ha sviluppato una serie di esercizi grazie ai quali riesce a raggiungere il risultato ed è quindi sempre stato convinto che teoricamente tutti sono in grado di farlo. Così, ha sviluppato il Metodo Hof e, nel 2014, uno studio condotto al Redbound University Medical Centre ha provato che effettivamente i soggetti che avevano seguito il suo metodo erano in grado di fare le stesse cose apparentemente impossibili che Wim Hof sa fare.
Questa scoperta va ben oltre fare un record e non c’è bisogno di andare a ricercare gli estremi che Win Hof sceglie di esplorare. Si tratta di imparare a regolare il proprio corpo per avere più energie e vivere più sani, per combattere malattie e saper sostenere alti livelli di stress senza problemi.
Il metodo si basa su tre principi: l’allenamento al freddo, esercizi di respirazione e la determinazione. Tutti possono iniziare questa esplorazione e possono farlo da subito.